Notizie da Vicovaro
Nevica: l'autostrada dei Parchi chiude. La Valle dell'Aniene resta isolata.
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- Categoria: Comunicati
- Pubblicato: Domenica, 05 Febbraio 2012 15:39
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La situazione meteo ha creato forti disagi in tutte la Valle dell’Aniene. Non vogliamo e non possiamo entrare nel merito della gestione dell’emergenza locale, non conosciamo i dettagli e le difficoltà organizzative che un evento del genere provoca.
Vogliamo però soffermarci su un punto che riteniamo assurdo: l’intera infrastruttura dei trasporti è crollata.
Se teniamo per buone le notizie riportate dai principali quotidiani nazionali decine di persone sono state abbandonate da Trenitalia a Tivoli e a Carsoli. L’intera linea ferroviaria Roma-Avezzano-Pescara è fuori uso.
Del Cotral non abbiamo notizie certe. Sembra che alcuni autobus siano partiti. Molte corse sembrano saltate (avete delle informazioni più precise?).
Quello che riteniamo incredibile invece, è la gestione dell’Autostrada dei Parchi (A24/A25): non è possibile che un’arteria autostradale così importante, e così costosa, venga chiusa a tempo indeterminato per una nevicata annunciata da giorni.
Non possiamo credere che ben quattro spazzaneve siano rimasti bloccati in autostrada perché privi di catene, bloccando in galleria ben cinque autobus pieni di persone!
Non possiamo credere che migliaia di persone vengano lasciate isolate per un evento che è si rilevante, ma certamente né improvviso né eccezionale.
Non possiamo credere che sul sito web non vengano dati aggiornamenti in tempo reale sullo stato dell'autostrada.
Il tutto alla luce dei recenti aumenti e dei tanto decantati investimenti. La gestione di un bene pubblico, anche se dato in concessione ad una società privata, dovrebbe essere sempre efficiente ed efficace. E’ evidente che così non è stato.
Crediamo che gli interessi degli abitanti dei Comuni colpiti da questo disservizio debbano essere difesi con tutti gli strumenti necessari. Vogliamo augurarci che venga intrapresa un’azione coordinata di tutte le amministrazioni locali contro questo grave disservizio e che questa azione venga sostenuta dalla Provincia di Roma e dalla Regione Lazio.
Non vogliamo che il nostro territorio venga sempre abbandonato a se stesso nelle emergenze e tanto meno nella quotidianità.
Vogliamo dignità per un territorio che deve diventare una risorsa e non un peso per l’intera provincia e per il Lazio.